le essenze del vino
Il vino Prosecco deve la sua piacevolezza aromatica ad un complesso di sostanze che si trovano nella buccia dell’uva da cui si ottiene. Il numero di questi composti è elevatissimo (alcune centinaia) ed è geneticamente determinato, ma le condizioni climatiche del vigneto, le disponibilità idriche del suolo, il numero di grappoli per pianta, la loro esposizione al sole, la loro sanità e grado di maturazione, sono fattori che incidono sulla loro biosintesi. Questa variabilità quantitativa conferma le differenze aromatiche dei vini in funzione dei luoghi, a cui si aggiunge l’abilità del viticoltore a gestire l’espressione produttiva e vegetativa del suo vigneto.
AROMI
Limone: aroma presente nei vini prodotti con uve di bassa collina o pianura con buone escursioni termiche o freschi terreni
Pera: aroma tipico del vino Prosecco si presenta con maggior evidenza nelle uve a completa maturazione e nella calda pianura
Speziato mediterraneo: nei versanti meno esposti, nelle annate meno calde e nelle vendemmie anticipate, questi sentori fungono da sottofondo alla gradevolezza olfattiva del Prosecco
Tiglio: profumo che conferisce calore e complessità al vino presente nei vigneti e nelle aree meno produttive
Biscotto: aroma che complessa le sensazioni olfattive presente nei vini dei ripidi pendii o dalle lunghe fermentazioni controllate
Camomilla: sentore aromatico delicatamente dolce, presente nei vini ottenuti da uve molto mature o provenienti da suoli poveri e magri
Banana: sentore presente con maggior intensità nelle annate più calde o nei vini delle aree meglio esposte e più soleggiate di collina o alta pianura ghiaiosa
Cedro: assieme ad altri sentori agrumati è tipico dei vini della denominazione Asolo Prosecco superiore
Acacia: sentore caratteristico molto delicato e fine presente soprattutto nelle uve ben mature
Mela verde: descrittore tipico del vino Prosecco presente in tutti i vini delle tre denominazioni. Nelle aree più calde o annate soleggiate sono evidenti anche i sentori di mela matura